ILLUMINA COME MI FAI MANGIARE!
Faresti mai preparare una pizza gourmet a un architetto? Affideresti la progettazione degli spazi del tuo ristorante a un lavapiatti? Faresti impiattare le tue portate da un elettricista Siamo convinti che la risposta sia univocamente negativa.
la luce nel ristorante, per vendere di più
Fino a oggi la gestione della luce all’interno di un ristorante – aspetto che più impatta sulla sua atmosfera complessiva – è sempre stata affidata a chi, internamente o esternamente, non ha le giuste competenze per farlo e con risultati ugualmente mediocri. Per poi magari, nel caso di un esterno, rivendere lo stesso – disastroso – progetto a un prezzo maggiorato al ristorante successivo. O ancora la scelta è ricaduta su qualche realtà, anche importante e con referenze di alto livello, il cui obiettivo primario è però la vendita di un prodotto e non, come dovrebbe, la creazione di magiche atmosfere. Una lampada al posto di un’esperienza.
E’ qui che molti imprenditori del mondo della ristorazione commettono alcuni (del tutto risolvibili) “scivoloni”. Sottovalutando, spesso per scarsa conoscenza della materia anche da parte di chi dovrebbe suggerirli o guidarli nella progettazione, l’assoluta necessità di incaricare un lighting designer qualificato che abbia chiaro il concetto che, al calar del sole, la nostra vita così come la viviamo è possibile solo grazie alla luce artificiale. Per questo motivo solo chi ha fatto sua la cultura illuminotecnica detiene un sufficiente bagaglio di esperienze e dunque ha molte più possibilità di eseguire un lavoro efficace nello studio di ambienti di alto livello.
L’illuminazione aumenta il comfort visivo, la qualità percepita dell’ambiente e contribuisce in maniera determinante nella creazione dell’esperienza che vive un cliente all’interno di un ristorante, andando a incidere in maniera sensibile anche sull’aumento dello scontrino medio e sulla fidelizzazione del cliente stesso.
Il lighting design è ancora molto poco conosciuto in Italia, ma l’idea per la quale sono i brand e i loro prodotti i veri protagonisti di un progetto di illuminotecnica, e che basti in fondo saper disporre questi ultimi con approssimativo senso estetico per portarsi a casa il lavoro, sta finalmente per essere superata. Questa concezione ormai obsoleta sta lasciando il campo a una fondamentale rivoluzione nell’impostazione del lavoro, dove il protagonista indiscusso non è più il prodotto bensì lo studio dell’atmosfera migliore, la quale determinerà poi la scelta delle lampade più adatte a crearla.
Questa è a tutti gli effetti un’arte che solo la sapiente mano di un lighting designer può controllare con cognizione di causa con l’unico scopo di aumentare il business del vostro ristorante. Soltanto affidandosi a lighting designer altamente specializzati come quelli di Lighting&Restaurants è dunque possibile:
- progettare magiche atmosfere e giochi di luce emozionali per il vostro ristorante;
- fidelizzare i clienti regalandogli un’esperienza indimenticabile;
- far percepire in maniera corretta la qualità dei vostri piatti;
- avere la certezza che i prodotti illuminotecnici scelti siano i più efficienti sul mercato, garantendovi sempre costi di manutenzione ridotti al minimo e nessun disagio percepito, da voi o dal cliente.
E’ il cliente stesso che ogni giorno chiede una qualità sempre maggiore. Diventando sempre più attento alla capacità del vostro ristorante di offrire un’atmosfera adeguata alla qualità del cibo che propone. Mantenere la promessa dell’esperienza indimenticabile che offre, nessuno dei cinque sensi escluso, e dunque anche la vista. Quasi con un perentorio e sonoro: “Illumina come mi fai mangiare!”
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